L’Aquila, terremoto: 30%popolazione convive con stress e psicofarmaci
Relazioni sociali quasi inesistenti, benessere fisico e psicologico a rischio, situazioni ambientali compromesse. E una delle poche valvole di sfogo, strano a dirsi, è la rete sociale di Facebook che consente di ricreare virtualmente la comunità dispersa dal terremoto del 6 aprile 2009.