“I controlli Ustif non sono stati effettuati perchè questa mattina c’era una bufera di vento con raffiche a 130 chilometri orari, e ci sono i verbali che lo dimostrano. Chi dice il contrario afferma il falso”.
A dichiararlo è il direttore degli impianti del Gran Sasso, Dino Pignatelli, spiegando il rinvio della riapertura della seggiovia Fontari, necessaria per la riapertura della stazione sciistica.
La riapertura, pertanto, slitta a dopo Natale: il prossimo controllo Ustif è previsto per il 27 o, al massimo, per il 28 dicembre prossimo.
Come noto l’Ustif avrebbe dovuto effettuare i nuovi controlli ed il collaudo finale dopo i ripetuti rinvii di riattivazione della seggiovia Fontari, interessata da lavori di manuntezione ventennale. I rigidi controlli non avevano, però, dato il via libera, tanto da mandare su tutte le furie il sindaco, Massimo Cialente, che dopo aver sfiduciato e rimosso l’ex presidente del Centro turistico del Gran Sasso, Alessandro Comola, lo ha sostituito conUmberto Beomonte Zobel, già componente del consiglio d’amministrazione, e nominato il nuovo cda. (g.a. per Abruzzoweb)